Io con il mio bel costumino premaman (in realtà un normalissimo costume olimpionico molto grande e cedevole sulla pancia) con un indice di charme attestato sui numeri negativi, a mollo nella piscina nel tentativo di sentirmi leggiadra (perché così dicono, che l'acqua favorisca le gestanti, io mi sentivo comunque leggiadra come un tonno); d'improvviso javier grida " mamma! Una bella ragazza!" E da li' e' finita la calma. Gli ormoni maschili dei presenti (camerieri, avventori del ristorante a bordo piscina, mio marito e mio figlio) hanno cominciato a diffondersi rendendo l'atmosfera parecchio densa.
La mia solita fortuna ha voluto che quel giorno a quell'ora il club italiano fosse stato scelto come location ideale per un lungo servizio fotografico dell'edizione 2015 di miss universo teen. Voi ridete, femmine arpie, ma credo che anche l'autostima di Belen sarebbe stata messa a dura prova.
Le ragazzone nel fiore degli anni hanno sfilato ininterrottamente per tre ore e posato in ogni possibile angolo tutto intorno a noi, mentre sguazzavano nella piscina, mentre rincorrevo i bambini avvolta nell'accappatoio che non si chiude più cercando di costringerli a fare la doccia, mentre davamo il meglio di noi urlando nei vicini spogliatoi perche' a blanca era finito il sapone negli occhi, javi non riusciva a creare l'acqua tiepida, io non riuscivo ad inserire la spina dell'ascougacapelli senza che blanca, seduta sul lavandino, smettesse di giocare con l'acqua; sono state li' tutto intorno a noi persino mentre pranzavamo; forse questo e' stato positivo, perché dato che loro si accontentavano di bottigliette di acqua minerale io sono stata attanagliata da un senso di colpa proprio allo stomaco e non ho finito il piatto di linguine al pesto...comunque la cosa divertente, a parte vedere fino a che punto gli occhi di un esemplare umano maschio possano fuoriuscire dalle orbite senza ruzzolarvi fuori vedendo una sventola passare, e' stato tirare a indovinare che Paese rappresentassero le ragazze in base al costume di gala che indossavano (e che appunto doveva essere tipico). L'unica che secondo me ha capito la consegna e' stata la concorrente dell'Ecuador, che aveva praticamente tutta la nazione dipinta sulla gonna in varie scene. Le altre erano molto carucce ma sembrava facessero a gara per chi aveva spennato più volatili e chi potesse sopravvivere al copricapo più strano e pesante.
La concorrente italiana era molto sobria in un vestito da tipica ballerina di flamenco.
Siccome ero l'unica italiana presente (che fortuna mamma mia!!) e guarda caso la concorrente italiana e il suo entourage non se la cavavano bene con l'inglese me' era stato previsto un traduttore, hanno pensato bene di presentarmela e farmici scambiare quattro chiacchiere. Per la foto ricordo con lei mi son fatta furba, mi sono patriotticamente nascosta dietro la bandiera e il resto della pancia che sbucava l'ho coperto con mia figlia. Le sue accompagnatrici (sospetto che una fosse sua madre perché "core de mamma" continuava a ripetere che bella come l'italiana non c'era nessuna ma che già si sapeva che non avrebbe vinto in un paese latinoamericano) poi mi hanno caldamente raccomandato di sguinzagliare tutti i miei contatti perché la votassero. Ma dico io, un po' di pubblicità in patria no??
Vabbe' io il mio dovere l'ho fatto, ho pure mantenuto la calma senza aggredire verbalmente e fisicamente Dany quando lo coglievo con la lingua di fuori osservando lati "a" e lati "b", e per fortuna dopo pranzo il mio calvario e' terminato e ho potuto dormire le mie due ore. Cosa ho imparato da questa storia? Uno, che non serve essere incinta per risultare nettamente più brutta della più scadente delle concorrenti di un concorso di bellezza (ma questo e' anche grazie ad abbondanti dosi di trucco e parrucca, ne sono certa!!) il che porta al punto due, cioè che prima di andare al club italiano devo leggere il bollettino delle attività. Non sia mai che la prossima domenica facciano il set fotografico di mister universo ed io non porti i bambini in piscina!!!





